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Comitato provinciale di Novara
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ANPI Sezione di Ghemme - Sizzano con il patrocinio del Comune di Ghemme
"Radio Libertà" spettacolo di parole e musica di e con Michele Anelli
Mercoledì 25 marzo 2015, alle ore 21,00, in Ghemme, presso Palazzo Gallarati in
Piazza Castello, 47
Anno 1944, dalla radio clandestina partigiana di Sala Biellese ed i canti della Resistenza a
Bruce Springsteen, un percorso narrato e cantato da Michele Anelli e la sua chitarra.
La radio è, o forse dovrebbe essere, un modo per “stare in contatto”, per diffondere idee e
sogni, per comunicare attraverso la forma trasparente dell’aria che scavalca ogni ostacolo. Uno
strumento popolare, democratico, libero, incontrollabile. Nell’autunno 1944 dalle colline
piemontesi, introdotta dalle prime dieci note del popolare canto Fischia il vento, cominciava le
sue trasmissioni "Radio Libertà", un’emittente partigiana destinata a rappresentare un punto di
riferimento e un modello di comunicazione nella lotta di liberazione.
Più di mezzo secolo dopo, un pugno di radio indipendenti, “ma libere davvero” combattono ancora
l’omologazione dell’informazione, il controllo soffocante della politica sui mass-media,
l’invadenza del marketing nella programmazione e provano ancora a confrontarsi con coraggio e
partecipazione a una forma di radio che sappia esprimere un concetto elementare, ormai usurpato
da personaggi e congregazioni decadenti, quello della libertà.
Michele Anelli intrecciando le vicende locali di "Radio Libertà" con quelle globali delle radio
(ancora) libere e indipendenti che sopravvivono e combattono ogni giorno ne ha tracciato un
sentito omaggio, ricostruendone l’identità sia attraverso un colto e meticoloso lavoro di ricerca
storica, sia attraverso una narrazione semplice ma accurata che predilige sempre il lato popolare
(e musicale) delle trasmissioni. Sulle frequenze di "Radio Libertà" (allora e oggi) trovano quindi
posto Eugenio Finardi e Pierangelo Bertoli, i canti delle Resistenza e le canzoni ribelli dei
Gang, Woody Guthrie e Bruce Springsteen, i Clash e Billy Bragg, Elvis Presley e i Rolling Stones.
Michele Anelli, musicista e scrittore, è stato per vent’anni il leader e la voce dei Groovers,
una delle più stimate rock’n’roll band italiane (premio Fuori dal controllo 2009). Dallo
scioglimento del gruppo si è dedicato alla ricerca sulla e per la musica popolare, con
particolare riguardo ai canti della Resistenza e di protesta. Ha pubblicato i dischi Festa
d’aprile, Oggi mi alzo e canto e Nome di battaglia: ribelli nonché il libro (più disco) Siamo i
ribelli (Distorsioni). Nel 2014 è uscito l'album "Michele Anelli & Chemako", frutto di una
collaborazione con la rock band chiamata Chemako. Attualmente, in sodalizio con altri musicisti, Michele
Anelli sta tracciando una nuova linea musicale sempre basata su canzoni originali.
Qui la locandina presentata dalla Sezione di Ghemme - Sizzano, con l'invito a partecipare
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